Ci sono molti buoni motivi per fare ginnastica in acqua. Uno di questi è che procura rapidamente ottimi risultati a livello estetico. Il miglioramento fisico non è che la conseguenza dei benefici effetti che il movimento dell’acqua determina su alcune funzioni vitali del nostro organismo.

La bellezza nasce sempre dalla salute!

– Un grande vantaggio dell’aquagym, rispetto ad altre forme di esercizi con pesi, è che non ipertrofizza la massa muscolare, ma la rinforza mantenendola compatta ed elastica.

– I vortici creati dal movimento dell’acqua stimolano la circolazione periferica del sangue. Inoltre il massaggio che ne deriva aiuta il cuore nella sua funzione di pompa e stimola una vera e propria ginnastica del torace, con ottimi effetti sull’attività respiratoria.

– La forza di gravità alla quale il corpo è normalmente sottoposto risulta diminuita in acqua; ne consegue che in piscina si possono fare movimenti non eseguibili in altre condizioni.

C’è di più. Avete sentito parlare di “linfodrenaggio”, cioè di quella tecnica di stimolazione dei linfonodi che serve a migliorare il circolo linfatico e contribuisce quindi a drenare le parti del corpo in cui i liquidi si accumulano?. Muoversi e saltare nell’acqua provoca una leggera ma costante azione di questo tipo. Bastano poche lezioni affinchè il corpo “si asciughi” e riprenda il suo giusto tono.

L’acquagym in acqua bassa si differenza da quella classica in acqua alta solo per l’esecuzione dell’attività che viene eseguita con l’appoggio a terra anziché con l’utilizzo della cintura in sospensione. Variante comunque piacevole ed efficace dell’aquagym classica, indicata particolarmente per chi non ha troppa confidenza con l’ambiente “acqua” e non vuole comunque rinunciare ai benefici di cui sopra.

La pratica dell’ aquastep è un’altra attività che ha arricchito il mondo del fitness acquatico. Questo tipo di impegno fisico riscuote un grande successo perchè permette un tipo di allenamento alternativo e divertente. Si lavora utilizzando una piattaforma, lo step, che si ancora sul fondo della vasca con delle ventose, sulla quale poi si sale e si scende.

Si eseguono movimenti tipici dello step terrestre come il passo base, i knee up (passi a ginocchia alte), kick (calci), jump (salti) adattati all’acqua e abbinati a movimenti più tipicamente acquatici. I passi si combinano insieme pe formare una sequenza coreografica e la musica completa il tutto rendendo la lezione divertente e stimolante.

Le principali differenze tra aquastep e lo step acquatico sono:

• un maggior lavoro a carico degli arti superiori in acqua, in quanto questi hanno un’importante funzione PROPULSIVA e STABILIZZATRICE;
• un maggior lavoro della muscolatura posteriore della coscia perchè in acqua nella fase di discesa dallo step occorre contrastare la spinta di galleggiamento che si riceve dal fluido;
• minore impatto al suolo, con evidente vantaggio per le articolazioni.

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